AVVISO DI NUOVO CLASSAMENTO DI UN IMMOBILE: COME COMPORTARSI
- 5 Dicembre 2019
- Avv. Francesco Meiffret
- Legal Blog
- Art. 1 comma 335 della legge n. 311 del 2004, Art. 1 comma 336 della legge n. 311 del 2004, art. 8 del DPR 138 del 1988, Avv. Francesco Meiffret, avviso di classamento come difendersi, avviso di classamento nullo, avviso di riclassamento catastale come difendersi, avvocato diritto tributario, Cass 2019/29993, Cass. sez. trib. ord 12 sett. 2019 n. 29993, classamento per microzone, Corte Costituzionale sentenza 247/2017, illegittimità classamento, motivazione avviso di classamento, procedura docfa, ricorso avviso di classamento
- 0 Commenti
AVVISO DI NUOVO CLASSAMENTO DI UN IMMOBILE: COME COMPORTARSI
Negli ultimi anni i proprietari di immobili sono stati destinatari di molteplici avvisi di nuovo classamento volti ad aumentare la rendita e/o la classe catastale al fine di una maggiore imposizione fiscale.
Sono diverse le procedure attraverso le quali la pubblica amministrazione può modificare la rendita e la classe catastale di un immobile:
– a seguito della procedura mediante docfa presentata dal proprietario dell’immobile per segnalare modifiche alla planimetrie del cespite, qualora la rendita e la categoria indicata nel docfa dal contribuente non vengano ritenute congrue dall’Agenzia del territorio.
– nell’ambito di revisione dei parametri catastali della microzona in cui si trova l’immobile sulla base di un significativo scostamento tra il valore medio di mercato e il valore medio di questa in relazione all’analogo rapporto nell’insieme delle microzone comunali;
– ai sensi dell’art. 58 della legge n. 662/1996 qualora il Comune richieda all’Agenzia del Territorio di riclassificare immobili in ragione della manifesta incongruenza tra il precedente classamento e quello di altri immobili con caratteristiche simili.
Dopo alcuni contrasti, la giurisprudenza della Cassazione, indipendentemente dalla procedura adottata dall’Amministrazione, si è attestata negli ultimi anni ritenendo che l’atto debba essere sempre specificamente motivato e non utilizzando frasi stereotipate dalle quali si desume chiaramente che l’Agenzia del Territorio non abbia analizzato in concreto le caratteristiche dell’immobile oggetto di nuovo classamento a giustificazione del nuovo classamento e/o non abbia preso in considerazione immobili con caratteristiche analoghe.
Pertanto il contribuente entro 60 giorni dal ricevimento dell’avviso di nuovo classamento deve recarsi da un avvocato per fargli presentare un reclamo mediazione che costituisce la fase prodromica rispetto al ricorso in Commissione Tributaria. E’ consigliabile che al ricorso dell’avvocato sia allegata una perizia asseverata di un tecnico (geometra, ingegnere, architetto) che attesti le caratteristiche del cespite oggetto del nuovo classamento alla luce delle quali, oltre ai motivi di diritto brevemente evidenziati, si potrà dimostrare l’assenza dei presupposti di fatto a giustificazione del nuovo classamento e dell’innalzamento della rendita
Per ulteriori approfondimenti si veda il commento http://studiolegalemeiffret.it/avviso-di-accertamento-emesso-a-seguito-del-riclassamento-catastale-la-motivazione-non-e-un-optional/
Le informazioni contenute nel sito hanno carattere unicamente informativo. L’avv. Meiffret non è responsabile per qualsiasi danno o problema causato da questo servizio.